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TIROCINI

Iscrizione on-line
Questo è stato uno dei primi obiettivi raggiunti durante il nostro mandato. L’istituzione di una piattaforma attraverso la quale fosse possibile iscriversi, secondo regole prestabilite, ai tirocini, ha risolto non pochi problemi agli studenti, i quali, precedentemente, erano costretti a continui viaggi presso le segreterie dei vari reparti e, in alcuni casi, a incredibili tour de force, impensabili in un’università d’eccellenza come vorrebbe essere quella pisana (esempio classico sono le code alle 5 di mattina per riuscire ad iscriversi).


Ampliamento dell’offerta
Partendo dal presupposto che la formazione di un medico non può prescindere da una buona preparazione pratica, e considerando le grandi possibilità che l’università di Pisa e l’azienda ospedalierapossono e potrebbero offrire, ci siamo da subito adoperati affinché gli studenti potessero beneficiare di una più vasta e varia offerta di reparti.

Questo ha prodotto l’aggiunta dei reparti ospedalieri e di alcuni reparti universitari che, unendosi a quelli già presenti, sono andati ad aumentare sia quantitativamente che qualitativamente l’offerta didattica: si deve infatti considerare l’annessione di reparti la cui assenza rappresentava storicamente un grosso deficit nella formazione pratica degli studenti di Pisa (ad esempio il reparto di malattie infettive e il reparto di oncologia), oltre all’annessione di reparti di particolare rilevanza in ambito specialistico (ad esempio il reparto di aritmologia).
I nuovi reparti, inizialmente attribuiti al tirocinio di III e IV anno, sono stati successivamente inseriti, salvo alcune eccezioni, in quello che oggi rappresenta il tirocinio di assistenza ospedaliera del V anno (vedi dopo).

Internato elettivo in pronto soccorso
Questo nuovo tirocinio volontario (rientrerà nell’elenco ADE) della durata di 40 ore da svolgersi in un mese, e che potrà essere svolto dal prossimo anno accademico, rappresenta un’importante opportunità per gli studenti: se da una parte renderà possibile un ampliamento dell’offerta formativa del tirocinio di medicina d’emergenza-urgenza (che ad oggi inspiegabilmente non comprendeva un reparto di questo tipo), dall’altra darà la possibilità allo studente di affrontare un’abbondante quantità di casi clinici in un ridotto lasso di tempo.

Riforma del tirocinio di V e VI anno
Considerando che gli ultimi anni del corso di laurea devono essere quelli che, più degli altri, contribuiscono alla formazione e all’apprendimento della pratica medica, ci siamo impegnati, insieme al presidente del corso di laurea (Prof. Zucchi), nella formulazione di modifiche che li rendessero maggiormente proficui e ponessero le fondamenta in vista di un’eventuale futura modifica del corso di medicina in un corso abilitante alla professione.

A questo proposito due sono state le principali innovazioni:

Tirocinio di assistenza ospedaliera
Entrato in vigore dal V anno di corso di questo anno accademico (il primo del nuovo ordinamento LM-41) rappresenta un nuovo tirocinio, della durata di 120 ore (organizzate in due periodi di due settimane ciascuno) che ha l’obiettivo di mostrare allo studente un modus operandi diverso da quello a cui è normalmente abituato in ambito universitario. La scelta (vedi punto precedente) comprende reparti prettamente specialistici ma anche reparti di medicina generale, in cui uno studente del V anno ha la possibilità di mettere in pratica molte delle conoscenze acquisite durante il suo percorso formativo.

Tirocinio con i medici di Medicina generale
Questo nuovo tirocinio, che entrerà a far parte dell’offerta formativa dal prossimo anno accademico e che sarà riservato agli studenti del VI anno, è nato, grazie al nostro impegno e a quello del Prof. Zucchi, per dar modo allo studente di avvicinarsi, prima della laurea, a quella che rappresenta una figura importantissima sul territorio e che, fino ad ora, non era stata adeguatamente valorizzata all’interno del corso di laurea.

DIDATTICA

Iscrizione online agli esami
L’abolizione delle liste cartacee e delle file ad orari inverosimili per l’iscrizione all’esame (adesso completamente gestibile dalla propria scrivania) ha comportato un improvement della nostra vita quotidiana. Per limitare gli isterismi da primo iscritto, stiamo migliorando con un sempre maggior scaglionamento dei turni di iscrizione all’esame per prevenire il blocco del server

Reintroduzione dei 20 giorni tra due appelli della stessa sessione
Sfruttando un provvedimento d’emergenza, il nostro Consiglio di CdL aveva ridotto da 20 a 14 giorni la distanza tra due appelli della stessa sessione, riducendo la possibilità di dare a due appelli della stessa sessione due esami. Con i 20 giorni regolamentari è sicuramente più fattibile dare due esami a febbraio, giugno-luglio, settembre.

Superamento del “periodo ponte” per il calcolo della media
Con l’introduzione del calcolo ponderato della media a livello di Ateneo, nella fretta di adeguarsi, il nostro CdL aveva introdotto un “periodo ponte” in cui veniva concesso la scelta della migliore tra media ponderata ed aritmetica fino ad ottobre 2014. Per evitare disparità tra studenti dello stesso ordinamento e dello stesso anno, si è rivisto questo criterio: le due medie saranno calcolate per tutti gli immatricolati precedentemente ad ottobre 2010, scegliendo la migliore tra le due. Fino a poco tempo fa questo era sconosciuto alla segreteria, a cui abbiamo dovuto recentemente far pervenire il documento ufficiale del consiglio di CdL