Il 19 e il 23 Novembre si sono tenuti, rispettivamente, la Commissione Paritetica ed il Consiglio di Corso di Laurea.

Le novità salienti sono:

  • Sono stati aperti i questionari di valutazione dei corsi d’insegnamento del primo semestre 2021/22, che si possono già compilare sul sito Valutami. Vi ricordiamo che i questionari sono importantissimi perchè permettono di sollevare delle criticità riguardanti i vari insegnamenti e sono in forma completamente anonima quindi potete esprimervi liberamente. A questi sono state inserite 2 domande aggiuntive:
    • Quanto è rispettoso il docente delle differenze e garante delle pari opportunità?
    • Ritenete che l’interazione con i docenti del corso, al di là del ruolo didattico, sia stata formativa per il vostro percorso accademico?
  • Esami di profitto a Novembre, Dicembre e Febbraio: come è stato deliberato dal CdA e Senato, gli esami di novembre e dicembre si svolgeranno in presenza, compatibilmente con la disponibilità di spazi adeguati. Considerato che l’appello di dicembre non coincide con l’interruzione completa delle lezioni (gli esami si svolgono in contemporanea con le lezioni degli altri CDS dell’Area Medica) e quindi non c’è disponibilità di spazi adeguati per tutti gli esami in calendario, è consentito lo svolgimento delle prove d’esame anche da remoto. Ai docenti che richiedono di svolgere gli esami in presenza verrà prenotata un’aula, tuttavia, nell’assegnazione della aule, sarà data precedenza agli esami scritti. Dall’appello di Febbraio tutti gli esami torneranno in presenza con l’assegnazione delle aule d’ufficio. Le categorie di studenti che possono chiedere la modalità a distanza di esami di cui è previsto lo svolgimento in presenza sono: gli studenti disabili e gli studenti impossibilitati a recarsi presso la sede dell’esame per motivi di salute o di forza maggiore legati all’emergenza sanitaria da COVID-19. In questi giorni verranno aggiornate le modalità di svolgimento di ciascun esame sul sito Valutami.
  • Tirocini: l’apertura del portale Tiromed avverrà, come ogni anno, verso metà dicembre. Sono state proposte delle date d’apertura, ed approvate in seguito. Data la numerosità dei tirocini ai quali bisogna iscriversi al sesto anno, abbiamo chiesto se fosse possibile dividere l’iscrizione a questi tirocini in 2 giornate diverse, una per quelli abilitanti e l’altra per quelli di emergenza e pediatria. Nonostante avessimo insistito, la nostra proposta non è stata approvata.
  • Il progetto UTIBILIUS è stato attivato. Il progetto si propone di favorire la diffusione e l’impiego degli strumenti e delle metodologie idonee a potenziare l’accessibilità e la fruibilità del materiale didattico presentato durante le attività formative erogate, in presenza o in modalità telematica, agli studenti iscritti al CdL in Medicina e Chirurgia e con particolare riferimento alle persone con disabilità (e.g., ipoacusia, sordità) o disturbi specifici dell’apprendimento (e.g., dislessia).
  • é uscito un nuovo Bando Visiting Fellow. Il visiting Fellow è uno studioso di adeguata qualificazione scientifica, che svolge attività di studio, ricerca, collaborazione e scambio scientifico presso un dipartimento dell’università di Pisa. Il bando ha lo scopo di invitare professori/personaggi di rilievo scientifico internazionale per aumentare la visibilità di UniPi all’estero.
  • è stata approvata la scheda di monitoraggio annuale, dalla quale è emerso che una buona percentuale di laureati non si iscriverebbe di nuovo al CdL in Medicina e Chirurgia. Il Prof. Ruffoli avrebbe intenzione di approfondire la questione, e a proposito ha deciso di stilare un questionario da mandare agli studenti del quarto, quinto, sesto anno e anche ai neolaureati.
  • Didattica: si è discusso a lungo della modalità d’erogazione attuale della didattica. Tutto il corpo docente si è espresso a favore del ritorno completo ed esclusivo della didattica in presenza a partire dal secondo semestre. Ma su questo tema bisogna aspettare indicazioni e delibere ufficiali da parte dell’ateneo. Noi abbiamo votato a favore della didattica mista sia per i vantaggi che offre per tutte le categorie di studenti sia per le difficoltà ancora presenti a causa della pandemia. Al momento non è stato deciso nulla a riguardo.